Il 25 maggio 2023 presso l’Eco Teatro di Milano si è svolto l’evento “Non siamo tutti sulla stessa barca“, organizzato con l’obiettivo di affrontare i temi cruciali dell’ambiente, dell’ecologia e della migrazione. Tra i relatori anche anche la nostra presidente, Alganesh Fessaha, il cui impegno e la cui passione per la causa umanitaria sono ormai noti a livello internazionale.
L’incontro è stato un’occasione unica per riflettere sulla situazione migratoria e sensibilizzare la società su un problema che richiede un approccio umano e solidale. Diversi relatori hanno offerto testimonianze toccanti, mettendo in luce la mancanza di umanità verso i migranti e l’urgenza di adottare soluzioni concrete per affrontare questa sfida globale.
L’evento ha rivelato una verità scomoda, valida anche ai giorni d’oggi: non tutti gli esseri umani sono trattati con la stessa dignità e rispetto. L’Associazione Gandhi Charity ha lavorato instancabilmente per anni per combattere l’ingiustizia e promuovere la consapevolezza sui diritti umani, con un focus particolare sulla migrazione.
Alganesh Fessaha ha condiviso la sua esperienza personale e gli sforzi compiuti dall’organizzazione per offrire assistenza e protezione ai migranti più vulnerabili, ribadendo l’importanza di adottare un approccio umano nei confronti delle persone che fuggono da conflitti, persecuzioni e condizioni di vita insostenibili, invitando la società a superare gli stereotipi e a riconoscere l’umanità in ogni individuo.
L’incontro ha suscitato un’importante riflessione sulla situazione migratoria, che spesso viene affrontata con superficialità e pregiudizio. È emerso il bisogno di una maggiore consapevolezza riguardo alle cause profonde delle migrazioni, ma anche dell’importanza di creare una società più inclusiva e accogliente per tutti.
L’Associazione Gandhi Charity desidera ringraziare calorosamente gli organizzatori dell’evento, in particolare Giorgio Brizio, per l’invito e per aver offerto un’opportunità unica di promuovere la consapevolezza sulla migrazione. La partecipazione all’evento è stata un’esperienza gratificante, in cui diverse realtà si sono unite per dare voce a una causa comune.
L’evento “Non siamo tutti sulla stessa barca” rappresenta un importante passo avanti nella comprensione del problema migratorio e nella lotta per una società più inclusiva.